Interni

SPAZIOSO E LUMINOSO

Salone dei specchi

Questa sala che comunica con la galleria che da alla Piazza del Borne, ha questo nome per le dodici cornucopie Luigi XVI, osserviamo che ciascuna ha di fornte una coppia di candele, la cui funzione è riflettere la sua luce, dando più luminosità alla sala.

Le console situate a ambi lati del Salone sono di stile Luigi XV e XVI; i grandi specchi che sono sopra le console sono di stile Luigi XVI. Tanto le selle per donne come i canapé sono di stile Luigi XV, tutti dorate e tappezzati in tocca, oro e “rez”.

GRANDE E COMODO

Sala da prazno

In questa sala troviamo una tavola in mogano di stile isabellino.

Le pareti sono decorate per undici quadri d ́incisioni e alla finale della sala ha due sedie a dondolo in mogano e un apparato di radio di principio di secolo.

ACCOGLIENTE E STORICO

Salone della ciminiera

Questo salone è dedicato agli retrati, possiamo osservare dagli avi della attuale famiglia proprietaria del palazzo (tra li ha un retrato di Don Pedro Martorell y de Olives, il quali incaricò la construzione del palazzo attuale) fino a un piccolo retrato del Ammiraglio Farragut, persona che era molto in relazione con la isola di Menorca. Fino al fondo alla diestra anche possiamo osservare una fotografia del ́attuale propietario del palazzo: Don Carlos de Salort y de Olives, abbigliato con il costume tipico di San Giovanni, festa molto radicata in Ciutadella.

La scena del tetto rappresenta la Vittoria. Le sedie e il canapé in legno di mogano sono di stile isabellino e tappezzate in damasco rosso.

Viaggio attraverso i diversi dettagli del XVII secolo

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